La secchezza oculare, o sindrome dell’occhio secco, è un disturbo che può influenzare in modo significativo la qualità della vita quotidiana, soprattutto in un’epoca dominata dall’uso costante di dispositivi digitali. Questo problema può manifestarsi con sintomi che variano dal lieve fastidio fino a situazioni che richiedono una cura più approfondita.

In questo articolo vedremo insieme le cause principali della secchezza oculare, come prevenirla e quali rimedi adottare per alleviarne i sintomi.

Che cos’è la secchezza oculare?

La secchezza oculare si verifica quando gli occhi non riescono a mantenere una corretta idratazione, sia a causa di una produzione lacrimale insufficiente, sia per un’evaporazione troppo rapida delle lacrime.

Le lacrime non sono solo acqua: sono un mix complesso di acqua, lipidi e proteine che svolgono una funzione essenziale per proteggere e nutrire l’occhio. Quando questo equilibrio si spezza, l’occhio diventa vulnerabile a irritazioni, infiammazioni e infezioni.

Le cause principali della secchezza oculare

Molteplici fattori possono contribuire alla secchezza oculare, spesso collegati alle abitudini quotidiane e all’ambiente che ci circonda. Di seguito esploriamo le cause più comuni:

1. L’uso prolungato di dispositivi elettronici: Passare molte ore al giorno davanti a schermi di computer, smartphone o tablet riduce la frequenza di ammiccamento, essenziale per distribuire uniformemente il film lacrimale sulla superficie oculare. Questo porta a una rapida evaporazione delle lacrime, lasciando l’occhio secco e irritato.
2. Condizioni ambientali: Vento, aria secca, inquinamento e persino l’aria condizionata possono influenzare negativamente la capacità degli occhi di mantenere una corretta idratazione. Questi fattori contribuiscono a un’evaporazione accelerata delle lacrime.
3. Fattori ormonali e invecchiamento: Con l’avanzare dell’età, è normale che la produzione di lacrime diminuisca, aumentando il rischio di secchezza oculare. Inoltre, i cambiamenti ormonali, soprattutto nelle donne, possono avere un impatto significativo sulla qualità del film lacrimale.
4. Lenti a contatto: Chi indossa lenti a contatto per lunghi periodi può sperimentare secchezza oculare, soprattutto se le lenti non sono adeguatamente idratate o se non si rispettano le regole di igiene e manutenzione.
5. Farmaci e condizioni mediche: Alcuni farmaci come antidepressivi, diuretici o antistaminici possono ridurre la produzione lacrimale. Inoltre, malattie come la sindrome di Sjögren o l’artrite reumatoide possono interferire con la produzione e la qualità delle lacrime.

Sintomi

La secchezza oculare può manifestarsi con una varietà di sintomi, che variano in intensità. Ecco i più comuni:

• Sensazione di occhi asciutti e irritati
• Prurito o bruciore
• Visione offuscata intermittente
• Sensazione di corpo estraneo, come se qualcosa fosse nell’occhio
• Stanchezza visiva
• Fotofobia, ossia una maggiore sensibilità alla luce

Riconoscere questi sintomi e agire tempestivamente è fondamentale per evitare che la condizione peggiori o si sviluppino ulteriori complicazioni.

Prevenzione

Anche se la secchezza oculare può essere fastidiosa, esistono alcune strategie preventive che possono aiutarti a ridurre il rischio. Ecco alcuni suggerimenti:

1. Fai pause regolari: Se lavori al computer o trascorri molte ore davanti a uno schermo, cerca di seguire la regola 20-20-20: ogni 20 minuti, distogli lo sguardo dallo schermo per almeno 20 secondi e focalizzati su un oggetto distante 20 piedi (circa 6 metri). Questo aiuta a rilassare i muscoli oculari e a ridurre la secchezza.
2. Migliora l’ambiente in cui vivi o lavori: Se ti trovi in un ambiente con aria condizionata o riscaldamento, considera l’uso di un umidificatore per mantenere l’aria più umida. Questo riduce l’evaporazione delle lacrime e protegge gli occhi.
3. Idratazione: Bere acqua regolarmente è essenziale non solo per il corpo, ma anche per mantenere un’adeguata produzione lacrimale. Una corretta idratazione può prevenire la secchezza oculare.
4. Scegli con attenzione le lenti a contatto: Se usi lenti a contatto, parla con il tuo ottico per scegliere quelle più adatte alle tue esigenze. Esistono lenti progettate specificamente per chi soffre di secchezza oculare, che permettono un maggiore flusso d’aria e riducono il rischio di irritazioni.

I rimedi per la secchezza oculare

Se hai già iniziato a notare sintomi di secchezza oculare, ci sono diverse soluzioni che puoi adottare per alleviare il fastidio e migliorare la tua condizione:

1. Lacrime artificiali: I colliri senza conservanti sono tra i rimedi più diffusi per idratare gli occhi e alleviare la secchezza. Possono essere utilizzati più volte al giorno senza effetti collaterali significativi.
2. Impacchi caldi: Gli impacchi caldi sulle palpebre possono stimolare le ghiandole lacrimali, migliorando la qualità delle lacrime prodotte e alleviando la sensazione di secchezza.
3. Farmaci prescritti: In alcuni casi, potrebbe essere necessario consultare un oculista per farmaci specifici che aumentano la produzione lacrimale o per trattamenti più avanzati, come l’uso di tappi lacrimali che impediscono il drenaggio troppo rapido delle lacrime.

Quando rivolgersi ad un professionista

Se la secchezza oculare persiste nonostante l’adozione di accorgimenti preventivi e l’uso di lacrime artificiali, è importante consultare un professionista.

Presso lo Studio Ottico Microlens, con la nostra esperienza pluriennale nel settore ottico, possiamo suggerirti il professionista più adatto alle tue esigenze per un’analisi approfondita e un trattamento mirato. Siamo a tua disposizione per offrirti consigli e guidarti verso la soluzione più adeguata, assicurandoci che tu riceva l’assistenza necessaria per proteggere la salute dei tuoi occhi.